clicca sul logo

mercoledì 29 agosto 2012

SOCIETA' A RESPONSABILITA' LIMITATA SEMPLIFICATA (SRLS): LA GRANDE BUFALA!

La nuova "s.r.l.s."

Il Ministro della Giustizia Severino

Il Ministro dello Sviluppo Economico Passera

Il Ministro dell'Economia e delle Finanze Grilli

Dal sito ufficiale del Consiglio Nazionale del Notariato:
http://www.notariato.it/it/primo-piano/notizie/archive/srl-semplificata-debutto.html

Il Ministro Passera aveva appena proclamato nel Meeting di CL a Rimini:
“Troppe tasse in Italia. Ma Monti ha salvato il Paese dal fallimento”

Non noi ma i Notai puntualizzano:
""""""""""(...)7. Per la stipula dell'atto costitutivo non sono dovuti onorari notarili.
8. L'atto costitutivo e l'iscrizione nel registro delle imprese sono esenti da imposta di bollo e da diritti di segreteria ma non sono esenti da imposta di registro (168 Euro), né dai diritti camerali di prima iscrizione (in media 200 Euro) e annuali, né dai tributi per l'apertura della partita IVA, né da altre imposte e tasse (ad esempio quella di CC.GG. dovuta per la messa in uso e prima vidimazione dei libri sociali obbligatori). Non sono previste semplificazioni per quanto concerne gli obblighi contabili e fiscali ed il bilancio annuale.""""""""""


Siamo solo noi che ci scandalizziamo o forse hanno qualcosa da dire le Associazioni Datoriali e coloro che accusano i giovani italiani di cercare troppo il lavoro dipendente e di non aver coraggio nell'avviare attività imprenditoriali? E i "semplificatori"? Sono ancora al mare? 

martedì 7 agosto 2012

IN ATTESA DEL DECRETO INTERMINISTERIALE SULLA SANATORIA, DUE SUGGERIMENTI AL GOVERNO

1) rivedere l'onere a carico del datore di lavoro per sanare la posizione dello straniero. 1000 euro di contributo forfettario più differenze retributive, tasse e contributi per almeno 6 mesi sono sostenibili per una impresa medio-grande ma potrebbero essere un peso insopportabile per un datore di lavoro privato (colf , badanti) o per una piccola o micro impresa, ad esempio artigiana. Sarebbe meglio dunque modulare questo onere in maniera più realistica.
2) è prevedibile il caos su quali documenti (provenienti da organismi pubblici) considerare buoni affinchè lo straniero dimostri di essere in Italia da almeno 6 mesi. O si trova un modo di filtrare questa esigenza con accorgimenti di buon senso oppure c'è il rischio che una interpretazione eccessivamente restrittiva , rigida o, peggio, differenziata da un ufficio all'altro, produca un enorme contenzioso successivo, in caso di diniego.

lunedì 6 agosto 2012

PERCHE' IL MINISTERO DELLA GIUSTIZIA NON HA EMANATO ENTRO IL MAGGIO 2012 IL REGOLAMENTO ATTUATIVO DELLA LEGGE 3/2012 CHE DA' LA POSSIBILITA' ANCHE AI PRIVATI DI RISANARE I PROPRI DEBITI?

Con tale legge il cittadino avrebbe potuto concordare con i creditori un piano di rientro, vincolante per essi e ottenere di conseguenza la sospensione di ogni azione esecutiva (una specie di fallimento per chi ne sarebbe escluso in base alla legge fallimentare, quindi).
Per una completa informazione, ecco il testo della legge
Nella situazione attuale, in continuo peggioramento, una simile norma sarebbe, se attuata, la salvezza per migliaia di famiglie, di individui e di imprese artigiane.
Come stanno denunciando tanti cittadini che sarebbero interessati ad attivare tale procedura, il Ministero della Giustizia non ha ancora emanato il regolamento per individuare gli “organismi” cui essi dovrebbero innanzitutto rivolgersi.
Che dire? Sappiamo che il Ministro Severino è tra le personalità più stimate di questa compagine governativa e tale ritardo ci sorprende e ci preoccupa.
Ci aggiungiamo quindi, come ALIAM-AGL (Alleanza Inquilini, Assegnatari e Mutuatari), come ALCAS-AGL (Alleanza Casalinghe) e come ALAPMI-AGL (Alleanza Lavoratori Artigianato e PMI) allo schieramento di forze sociali che a gran voce stanno pretendendo questo atto da parte del Dicastero di Via Arenula. Forza Prof.ssa Severino!